Sanniti Five Soccer: Bovio annuncia il ritiro, pronto un posto da dirigente

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La stagione 2016-17 sarà la prima da dirigente per l’ex capitano dei Sanniti Five Soccer Tiziano Bovio. Abbiamo fatto 4 chiacchiere con colui che ha indossato la fascia al braccio fin dalla prima gara disputata dal sodalizio giallorosso:

Quali sono stati i motivi che ti hanno portato ad “appendere le scarpette al chiodo”?

A dire il vero io “basta” non vorrei ancora dirlo. Poi, però, penso alla mia famiglia, al mio lavoro e capisco di aver fatto bene a fare questo passo anche se all’inizio sembrerà strano guardare le partite da bordo campo.

A proposito di bordo campo. L’aria di campo e spogliatoio continuerai a respirarla comunque visto il tuo ruolo, insieme a Roberto Luciani, di allenatore della squadra Allievi. Te la senti “tagliata” addosso questa nuova veste?

Bovio TizianoCertamente. I Sanniti Five Soccer ci tengono moltissimo a sviluppare un settore giovanile che faccia da serbatoio per la prima squadra. Il mio ruolo di mister mi responsabilizza molto perché affida nelle mie mani la formazione di giovani calcettisti che potrebbero essere il futuro della nostra squadra. E poi vederli in campo mi da grande carica perché vedo i ragazzi mettere in partita tutto l’entusiasmo che noi mettiamo per portare avanti il nostro progetto-giovani. E’ una grande soddisfazione.

Qual è il ricordo più bello degli anni con la maglia dei Sanniti Five Soccer?

Direi che sono due i ricordi indelebili. Il primo è certamente il primo gol segnato nella prima partita ufficiale della nostra squadra: era la prima volta che indossavo la fascia di capitano dei Sanniti e bagnare con un gol il debutto assoluto di squadra e fascia penso sia stato il massimo. Al secondo posto c’è sicuramente la vittoria del campionato di serie D che ci ha portato a disputare la C2 lo scorso anno: una categoria che speriamo di mantenere anche per il prossimo anno.

A chi va la dedica per la tua carriera in giallorosso?

Come per i ricordi le dediche sono 2. La prima non può che essere per mia moglie Fabiana che mi ha sempre sostenuto e spronato dandomi voglia e carica per andare sempre avanti. La seconda va, ovviamente, a Benito Pellegrino, Fabrizio Cusano e Fabio Sorice: i miei compagni di avventura ma soprattutto i miei fratelli a cui posso solo dire un enorme “Grazie”.

Ufficio Stampa Sanniti Five Soccer