Le pagelle – Ciciretti è nella storia. Per Melara prestazione super

670

Ciciretti 1Cragno 6 – Nel primo tempo si salva sul quasi autogol di Padella respingendo nonostante l’equilibrio precario. Compie numerosi interventi, ma quasi nessuno di difficoltà elevata.

Lopez 6 – Nei primi venticinque minuti è messo in seria difficoltà dalla velocità di Lazzari, ma con il passare dei minuti l’esterno ospite viene limitato a dovere. Nella ripresa non sbaglia praticamente un intervento.

Lucioni 6,5 – Lo scorso anno abbiamo evidenziaro spesso come il capitano giallorosso fosse di un altra categoria, e la serie B gli calza a pennello. Puntuale, preciso e sicuro nonostante la presenza di due ossi duri come Cerri e Antenucci dalle sue parti.

Padella 6 – Il Benevento non subisce gol e questo è un punto a suo favore. Tuttavia in alcune circostanze non è stato impeccabile, specie nella prima frazione. Come tanti giallorossi, anche lui ha chiuso in crescendo meritando una sufficienza piena.

Venuti 6 – Gara di sostanza del terzino scuola Fiorentina che talvolta chiama anche la sovrapposizione ai vari Falco e Ciciretti. In fase difensiva va raramente in affanno e gestisce la pressione.

Del Pinto 6,5 – Dei due mediani giallorossi è sicuramente il migliore. Rimedia un giallo che lo tiene a freno nella ripresa, ma è un mastino infaticabile e in fase di appoggio sbaglia meno del suo compagno di reparto, Chibsah. (Agyei s.v.: Il suo è un ritorno in giallorosso, ma gioca poco per emergere all’interno della sfida)

Chibsah 5,5 – La sua caratura tecnica e il suo potenziale fisico devono ancora emergere. Mettere minuti nelle gambe lo aiuterà, ma fa fatica quando gli viene chiesto di impostare il gioco. Non è un vice-De Falco e si vede.

Melara 7 – Come il numero di maglia, che indossa fieramente. Uno dei pilastri della storica promozione in B brilla in una serata di puro godimento per i tifosi della strega. Il suo secondo tempo è da incorniciare.

Falco 7 – Doti tecniche al servizio della squadra. Guida la ripartenza che porta al raddoppio, fa salire la squadra insieme a Ceravolo prima e Puscas poi. Dopo l’iniziale periodo d’affanno è lui, insieme a Ciciretti, a guidare la riscossa sannita (Bagadur – s.v.: pochi minuti per bagnare l’esordio).

Ciciretti 7,5 – E’ il match winner. Prima si procura e poi segna il calcio di rigore che porta al vantaggio giallorosso. E’ nella storia del Benevento Calcio, essendo il primo marcatore in serie B. Un onore che condivide con i tifosi che sono pazzi di lui da tempo.

Ceravolo 6,5 – Si dimena, fa reparto da solo. E’ l’unica punta del 4-2-3-1 di Baroni e pur non avendo tante occasioni da gol si mostra determinante in varie fasi della partita (Puscas 7: Entra e segna, cosa chiedere di più?) .

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...