La curiosità – Quando la neopromossa è rock

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20160827_233339_442458_16179880Il Cittadella è piombato nell’astronave del San Nicola con intenti famelici. Ha agguantato la preda, l’ha colpita due volte e si è ben difeso da una reazione istintiva quanto prevedibile. I tre punti conquistati dai padovani in Puglia sono oro colato. Nessuno avrebbe mai pensato ad una prestazione così convincente della squadra di Venturato, capace di sbarazzarsi di un Bari dato ancora una volta tra le favorite alla risalita in A ma forse proprio per questo incapace di assorbire in fretta tutte le pressioni del caso.

Annata speciale – Ci sono casi in cui la neopromossa è rock, e c’è da dire che la Lega Pro ha portato frutti importanti in dote alla categoria superiore. Le promozioni di Cittadella, Benevento e Spal sono autentici fiori all’occhiello sia per solidità finanziarie che per ambizioni. C’è la macchia del Pisa, la cui piazza è in fermento per risvolti societari che tardano ad arrivare, ma in attesa di una soluzione in casa toscana non si può che applaudire l’approccio delle compagini arrivate dalla terza serie.

Il match più bello – Uno scherzo del calendario ha fatto in modo che l’en plein non potesse essere possibile visto che di fronte, nel primo turno, c’erano proprio due squadre che dovevano ancora prendere confidenza con la categoria. Da una parte la Spal, assente da tempo in B, dall’altra il Benevento che invece in B non vi era mai approdato in 87 anni di storia. Il risultato? Una delle gare più gradevoli dell’intera giornata. Bel gioco, soluzioni variegate per arrivare in porta, spazi aperti e tanta personalità da una parte e dall’altra. L’entusiasmo della prima volta, unito ad un pubblico trascinante, hanno condotto i giallorossi al leggendario primo successo in Cadetteria. Ma se questi sono i presupposti, per una vittoria della Spal è solo questione di tempo.

Marcatori – Del Cittadella abbiamo detto in apertura. Se a Benevento il match winner è stato Ciciretti, al San Nicola i veneti sono stati trascinati dal capitano Pascali e dall’attaccante Litteri, due tra i protagonisti della cavalcata dello scorso anno. Tre marcatori su quattro nei match delle due neopromosse provengono dunque dalla Lega Pro. Lo scorso anno, tra le quattro squadre arrivate dalla Lega Pro, a perdere all’esordio furono il Como (0-2 a Perugia) e l’Ascoli (che partì dalla seconda giornata con lo 0-2 di Lanciano). Il Novara ottenne un pari interno col Latina, mentre la Salernitana (3-1 all’Avellino) fu l’unica a brindare. Quest’anno da Cittadella e Benevento segnali incoraggianti, ma la B è una maratona che non ti dà neanche il tempo di pensare. Bisogna cogliere l’attimo fuggente. E allora Carpi diem, Benevento.

(Foto LegaB.it)

Classe '90, beneventano dentro e fuori dal campo. Pubblicista dal 2012, laureato in Scienze della Comunicazione. Dal 2009 al seguito dei colori giallorossi con un pc sottobraccio. La B un sogno realizzato, ma non c'è conquista più bella di quella che deve ancora arrivare...