Fabozzi pronto a ripartire dopo l’esperienza col Sestri Levante

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Una stagione da dimenticare in fretta. Colpa di tanti, troppi infortuni che ne hanno frenato l’ascesa. Mattia Fabozzi era partito la scorsa estate alla volta della Liguria con un bagaglio carico di belle speranze. I muscoli, però, hanno fatto le bizze e dopo la buona annata al Torrecuso, quella trascorsa al Sestri Levante non si è rivelata essere entusiasmante come sperato. Il mancino di Pietrelcina sta lavorando per ritrovare la condizione migliore, facendo tesoro degli insegnamenti ricevuti dal tecnico Raimondi, l’ex capitano del Pisa approdato al Torino nello staff di Mihajlovic.

Annata sfortunata al Sestri Levante. Cosa salvi di questa esperienza?

Fabozzi MattiaA Sestri è stato un anno sfortunatissimo. Salvo comunque il ricordo di un grande gruppo che sento ancora oggi, ragazzi e staff tecnico mi sono stati sempre vicini in ogni momento. Un ringraziamento va anche al mister, il quale mi ha insegnato tanto sia sotto l’aspetto umano che, soprattutto, da quello tattico.

Adesso come stai? Come procede il recupero?

Sto recuperando. Da quando sono tornato mi sto allenando e mi sono messo sotto con la fisioterapia. Per riprendermi mi sono affidato a Ernesto Galliani, una garanzia fin dai tempi del Benevento.

Stai iniziando a pensare al futuro? Qualcosa si muove?

Certo che faccio un pensiero al futuro. Ho sentito il mio procuratore e non vedo l’ora di sapere qualche novità perché ho una voglia matta di ritornare in campo.

Prevedi un’altra stagione lontano da casa o conti di avvicinarti?

La stagione non posso prevederla, non so dove giocherò l’anno prossimo. Se dovessi sbilanciarmi, però, mi sento ancora lontano da casa, non credo di tornare per ora.