Buzzegoli: “Ho un problema al ginocchio, stiamo provando a risolverlo”

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buzzegoli-2Insieme al tecnico Marco Baroni è toccato a Daniele Buzzegoli esaminare il suo momento e quello della squadra. Il centrocampista ha parlato sia della sua condizione fisica che delle ambizioni del gruppo giallorosso.

INFORTUNIO- “Abbiamo deciso di gestire questo problema che è venuto fuori, ci sto convivendo da quasi un mese e visto l’approssimarsi della pausa invernale, abbiamo deciso di procedere così. A livello di condizione mi ha un po’ penalizzato, io personalmente ho chiesto quali fossero i bisogni della squadra e ho dato la mia disponibilità, ovviamente spetta sempre al mister sapere come impiegarmi. Diciamo che sto bene, devo prendere comunque degli antinfiammatori per giocare, visto che ho un’infiammazione al ginocchio. Con l’antidolorifico sta andando bene, ma non si può andare avanti così per tutto l’anno. Devo capire bene qual è la problematica, ma non ci saranno interventi, bisogna solo seguire le terapie giuste e stare a riposo i giorni necessari”.

RUOLO – “Nella mia carriera ho sempre giocato a 4 in mezzo al campo. Davanti alla difesa ho iniziato a giocarci con Aglietti a Novara, anche questo è un ruolo che mi piace perché ti porta a giocare tanti palloni, e ho imparato ad essere efficace anche nella fase di non possesso. Sono una persona abbastanza solare, e cerco di mantenere l’allegria nel gruppo, forse a volte lo sono anche troppo perché il mister mi riprende…”

SERIE B – “L’anno scorso ho fatto 25 presenze di cui 13 da titolare, e in un campionato lungo come la B, ci sta. Davanti me avevo Viola che era titolare, quando poi sono stato chiamato in causa le ultime sei partite ho dato il mio contributo. Io credo che questo sia un errore che noi giocatori facciamo a prescindere, perché quando firmiamo i contratti nessuno ci dice che giocheremo sicuramente 30 o 40 partite, è normale quindi che qualcuno possa soffrire determinate situazioni tattiche o tecniche, comunque in questo gruppo chiunque viene chiamato in causa dà sempre il suo contributo e vuol dire che in settimana ha lavorato molto bene”.

FROSINONE – “Dobbiamo tenerci stretta la prestazione di Frosinone perché è un buon segnale, per quel che ci riguarda dobbiamo vedere certi episodi che non sono quelli arbitrali. Dobbiamo vedere quello che sappiamo noi, dobbiamo analizzare e ripartire da quello, perché al di là del recupero oltre il dovuto, dovevamo gestire meglio gli ultimi minuti”.

PISA – “Col Pisa sarà una partita difficile contro una squadra che ha avuto e che sicuramente avrà ancora qualche problemino. Ci può essere spirito, cuore, ma alla base c’è una grande organizzazione, soprattutto nel reparto difensivo visto che ha preso meno gol di tutti, anche se hanno problemi nel reparto offensivo. Noi dobbiamo essere più determinati di loro per portare il risultato dalla nostra parte”.

AMBIENTE – “Mi sono ambientato molto bene, entrando nel gruppo con ragazzi con la testa sulle spalle, che lavorano, e che sanno quel che vogliono. A livello professionale quindi va più che bene. Il debutto in casa col Verona è stato bellissimo, e mi è piaciuto l’impatto con la tifoseria che spero possa supportarci anche venerdì sera nonostante il freddo. Cercheremo fino alla fine dell’anno di dare ai tifosi più gioie possibili”.

GIRONE DI RITORNO – “Io credo che questa squadra abbia dimostrato nel girone d’andata di essere consapevole dei propri mezzi e del proprio gioco, e anche nei momenti di difficoltà ha saputo restare unita, sicuramente da venerdì sera in poi ci aspetterà un altro campionato, quindi dobbiamo ripartire da zero”.